Da sempre, noi di Tsiryparma che andiamo in missione a Vohidahy, abbiamo avuto il problema dell’acqua. Nonostante l’abbondanza di acqua che sgorga dalle foreste circostanti, alla nostra base a Maromandia abbiamo sempre faticato a reperire qualche secchio d’acqua per fare la cucina o lavarci.
In tutti questi anni abbiamo scavato almeno 6 pozzi ma in breve tempo sono tutti crollati a causa del terreno troppo sabbioso. La popolazione locale, da sempre ha utilizzato l’acqua del fiume Mananjary che scorre a pochi metri di distanza dal villaggio, contraendo ogni tipo di malattia dall’ameba, al tifo, al colera.
Grazie al contributo personale dell’Associazione Tsiryparma e quindi grazie ai donatori e soci dell’associazione, siamo riusciti come d’incanto, in breve tempo a portare l’acqua al villaggio, alle scuole e alla nostra base a Maromandia.
Come d’incanto perché, dal nulla, senza l’aiuto di un esperto, senza avere esperienze passate, senza sapere da che parte incominciare per fare una captazione, un filtro o una cisterna da 3.000 litri, senza sapere, ci siamo buttati con amore e passione. Abbiamo acquistato i tubi, i raccordi, i rubinetti, il cemento, il ferro e tutto il necessario e in circa due mesi di lavoro abbiamo realizzato il tutto.
La popolazione locale ha offerto il suo contributo scavando il canale per interrare il tubo e trasportando sabbia e ghiaia. Una squadra di muratori locale ha realizzato i lavori sotto la supervisione di noi di Tsiryparma.
Ed ecco i risultati dalle foto che vi mostriamo qui sotto: 6 fontane attive. 3 per il villaggio, due per le scuole e una per il nostro vivaio. Il Centro di Formazione Agricolo e i bagni e le docce del Centro ora hanno l’acqua corrente.
Un cambiamento veramente grosso per tutta la popolazione di quella zona che ora gli basta uscire dalla capanna con il secchio, aprire un rubinetto e ………..
Grazie di nuovo a tutti voi amici e soci di Tsiryparma perché è grazie al piccolo contributo di voi che stiamo realizzando cose grandi!!!